Consigli di viaggio

Documenti
È necessario avere il passaporto con 6 mesi di validità residua e almeno due pagine libere rimanenti per l’apposizione del visto. Si raccomanda di viaggiare con passaporti che siano in condizioni perfette, onde evitare il rischio di venire respinti in frontiera. I turisti, per legge, sono tenuti a portare sempre con sé il proprio passaporto originale.

Digital Arrival Card
A partire dal 1° Maggio 2025 sarà obbligatorio compilare la Thailand Digital Arrival Card (TDAC) entro tre giorni prima dell’arrivo, fornendo i dati del passaporto, i dettagli del viaggio e una dichiarazione di salute, attraverso la piattaforma digitale all’indirizzo https://tdac.immigration.go.th/arrival-card/. La procedura è gratuita e sostituisce interamente il vecchio modulo cartaceo al fine di ridurre i tempi di attesa ai controlli di frontiera.

Visto d’ingresso
Per i cittadini italiani non è necessario il visto di ingresso per turismo, per soggiorni non superiori a 30 (trenta) giorni.

Divieti e limitazioni di importazione
Non sussistono particolari formalità per ragionevoli quantitativi di valuta. Possono essere introdotti in Thailandia un massimo di un litro di bevande alcoliche e fino a 200 sigarette o 250 grammi di sigari o tabacco. Il superamento di questo limite comporta il pagamento al valico di frontiera di tariffe molto onerose, che possono portare alla detenzione se non saldate immediatamente. In Thailandia è espressamente vietato possedere, vendere, importare ed esportare sigarette elettroniche e loro componenti. Chi viene trovato in possesso di una sigaretta elettronica, compresi i turisti stranieri, è punibile con una multa pari a cinque volte il valore del bene cui può aggiungersi una pena che può arrivare a cinque anni di reclusione. Dal luglio 2014 è stata annunciata una rigida applicazione dei regolamenti in materia di importazione di prodotti esentasse (“duty free”) acquistati durante il viaggio di arrivo in Thailandia e non destinati ad un uso personale. Per tali beni (abiti, orologi, profumi, materiale fotografico e IT, etc.) vige un limite di 10.000 Baht (circa 230 Euro). Chi non rispettasse tale limite dovrà pagare la relativa tassa di importazione pena il sequestro dei beni e la denuncia presso l’Autorità giudiziaria competente.
È altresì proibita l’introduzione nel Paese di materiale pornografico, prodotti e valuta contraffatti, specie animali protette, ecc.

Introduzione in Thailandia di medicinali per uso personale
La legge thailandese disciplina in modo dettagliato le modalità di introduzione di medicinali per uso personale da parte di cittadini stranieri. I medicinali "da banco", che in Italia si acquistano senza ricetta medica (antidiarroici, paracetamolo, aspirina, etc.), possono essere liberamente portati in Thailandia senza particolari restrizioni. I medicinali che vengono invece acquistati con ricetta medica devono essere inseriti nella propria scatola originale (non sono ammessi, ad esempio, flaconcini o pastiglie senza confezione). Ogni scatola di medicinali deve essere accompagnata da una prescrizione medica redatta in lingua inglese, nella quale vengono specificati la necessità medica, il tipo di medicina e di cura nonché il quantitativo. All’arrivo in aeroporto l’interessato deve dichiarare formalmente, prima di passare la dogana, l’importazione di medicine per uso personale. La dichiarazione deve essere resa presentando la prescrizione medica in inglese presso l’Ufficio locale della Food and Drug Administration, che si trova in tutti gli aeroporti nell’area del recupero bagagli prima del transito doganale. Nel caso dell’aeroporto internazionale Suvarnabhumi di Bangkok, l’Ufficio si trova nei pressi del nastro bagagli n. 23. I medicinali per uso personale non correttamente dichiarati presso l’Ufficio della Food and Drug Administration sono passibili di sequestro da parte dell’Ufficiale doganale senza possibilità di appello.

Fuso orario
Il fuso orario rispetto all’Italia è avanti di 6 ore quando da noi è in vigore l’ora solare e di 5 ore quando da noi è in vigore l’ora legale.

Lingua
Ufficiale è il Thai ma l’inglese è parlato e capito ovunque.

Clima
La Thailandia ha probabilmente il clima più vario di tutto il sud-est asiatico. Il clima della Thailandia, infatti, è influenzato dai monsoni che generano tre stagioni meteorologiche al nord, all'est ed al centro, e due sole al sud. Abbiamo quindi in tutta la Thailandia centrale, settentrionale ed orientale una stagione fredda che va da metà ottobre/inizio novembre a gennaio, una stagione calda che va da febbraio ad aprile/maggio (con temperature anche oltre i 40'C e alto tasso di umidità ma ancora senza piogge) e una stagione delle piogge, con caratteristiche diverse a seconda delle diverse regioni, che inizia a giugno per terminare a ottobre inoltrato. Nelle zone meridionali non esiste una vera e propria stagione fredda poiché si passa subito da quella delle piogge a quella calda a causa del monsone che soffia sulle regioni che si affacciano sul Mar delle Andamane. A causa della posizione della penisola indocinese, esistono in diverse regioni della Thailandia molti microclimi che le differenziano dal contesto generale prima descritto: ad esempio, a Ko Samui (isola particolarmente esposta a venti di origine tifonica nei mesi di ottobre e novembre) nei primi mesi dell'anno fa comunque molto caldo ma spirano forti venti che rendono il mare sempre piuttosto mosso e poco limpido.

Comunicazioni telefoniche
Il prefisso telefonico dall’Italia per la Thailandia è: 0066 seguito dal numero dell’abbonato. Per chiamare in teleselezione l’Italia dalla Thailandia bisogna comporre 0039 seguito dal prefisso della città e dal numero dell’abbonato. La copertura della rete cellulare 4G e 5G è buona nei centri urbani e in gran parte delle zone non urbane. Per disporre sempre dei dati mobili si consiglia l’acquisto di schede SIM locali, disponibili a prezzi convenienti sia in aeroporto che nei negozi 7 Eleven.

Corrente elettrica
Il voltaggio è di 220/240V con frequenza 50Hz, come in Europa. Le prese sono di tipo A (americano a lamelle piatte) o C (come in Italia). Quasi ovunque le prese sono predisposte per alloggiare entrambi i tipi di spine. Eventuali adattatori, facilmente reperibili in qualsiasi negozio locale, sono necessari solo se il vostro dispositivo presenta il pin centrale per la terra.

Valuta
La valuta ufficiale è il Baht (BHT). 1 Euro equivale a circa 40 Bath. I dollari USA sono ben accetti purché non emessi nel 1990 o 1993 per via di un forte quantitativo di dollari falsi immessi in quelle date. L’Euro è accettato nei principali punti di cambiavalute.

Sanità
In Thailandia gli ospedali sono particolarmente efficienti e ben distribuiti su tutto il territorio nazionale, anche nei centri minori e rurali. Sono quasi tutte strutture private a pagamento e in genere il livello di preparazione e di assistenza è molto elevato. Al fine di evitare la famosa diarrea del viaggiatore si consiglia di rispettare sempre le più elementari norme igieniche: non bere acqua se non imbottigliata o debitamente bollita, evitare il ghiaccio nelle bevande, non mangiare verdura cruda né frutta che non si possa sbucciare personalmente. Evitare accuratamente di mangiare pesce o crostacei crudi.

Vaccinazioni
Per i viaggiatori europei che si recano in Thailandia non è richiesta alcuna vaccinazione preventiva, ma si consiglia quantomeno la profilassi antimalarica a chi voglia praticare trekking estremo nelle aree più remote del Paese e nei periodi delle piogge monsoniche. Il vaccino contro la febbre gialla è obbligatorio per tutti i viaggiatori superiori all’anno d’età provenienti da Paesi in cui la malattia è a rischio trasmissione, compresi coloro che abbiano anche solo transitato per più di 12 ore nell’aeroporto di un Paese in cui la febbre gialla è a rischio trasmissione.

Mobilità
In Thailandia la guida è a sinistra con sorpasso a destra. ecessaria la patente internazionale (modello Convenzione di Ginevra del 1949 o Vienna 1968).

Abbigliamento
È consigliato un abbigliamento di cotone leggero, sportivo, pratico, soprattutto per le escursioni. È importante ricordare che per accedere ai templi è necessario avere un abbigliamento adeguato che non comprenda T-shirts, pantaloni corti o vestiti trasparenti.

Cucina
In Thailandia nemmeno il cibo è un problema: pollo, carne (in prevalenza di manzo e maiale) e pesce sono cucinati in mille modi, anche se va detto che i thailandesi amano la cucina molto speziata. I vegetariani potranno apprezzare ottime zuppe (anch'esse molto piccanti) e primi piatti di noodles (tipo di pasta thai) e riso cucinati con verdure di ogni tipo. La zuppa tipica thailandese si chiama tom yam: è un brodo insaporito con piccanti spezie locali, cucinato in genere con gamberi e frutti di mare oppure con il pollo. Nelle zone turistiche i nostalgici del cibo occidentale potranno comunque gustare tutti i piatti tipici della nostra cucina, tra cui persino la pizza.


Yara Tours si adopera affinché le suddette informazioni siano il più possibile aggiornate. Tuttavia si consiglia fortemente di verificarne l'esattezza sul sito del Ministero degli Esteri www.viaggiaresicuri.it